Sylvain Cypel
Ha fatto parte della redazione di Le Monde ed è stato caporedattore di Courrier International. Tra le sue ultime pubblicazioni: Les immurés. La société israélienne dans l’impasse (La Découverte, 2006) e L’État d’Israël contre les Juifs (La Découverte, 2020).
- Stati Uniti – Gaza. Con Kamala Harris, solo un cambiamento di facciata Sylvain Cypel · 18 settembre La nuova candidata democratica alla Casa Bianca aveva suscitato in una parte dell’elettorato la speranza di un cambio di direzione nella politica estera americana, dopo il sostegno incondizionato dell’amministrazione Biden a Israele dall’inizio della guerra genocida a Gaza. Delle aspettative che (…)
- La morte senza importanza di un bambino palestinese Sylvain Cypel · 28 giugno Come può un semplice incidente stradale tramutarsi in un catastrofe per la famiglia Salama a causa della morte di un figlio bruciato vivo? Il giornalista americano Nathan Thrall non racconta un’opera di finzione, ma un vero dramma con conseguenze tragiche per i genitori e gli abitanti del loro (…)
- Offensiva su Gaza. Prime crepe nel governo israeliano Sylvain Cypel · 7 febbraio A quattro mesi dall’inizio dell’attacco a tutto campo a Gaza, trasformatosi lentamente in una guerra genocida, appare evidente il flop militare di Israele, che finora non è riuscito a portare a termine nessuno degli obiettivi dichiarati. Una situazione di stallo che rende sempre più impopolare (…)
- Little Big Horn in Palestina Sylvain Cypel · Ottobre 2023 La storia risale a quasi 150 anni fa. Il 25 giugno 1876, una coalizione di guerrieri Lakota (Sioux) e Cheyenne, guidata dai capi tribù Toro Seduto e Cavallo Pazzo, riuscì ad attirare in una trappola il 7º Reggimento di cavalleria dell’esercito americano sulla collina di Little Big Horn, nello (…)
- Cittadinanza, nazionalità, religione. Quali sono le “minoranze” in Israele? Sylvain Cypel · Maggio 2023 Nel 1959, Shmouel Oswald Rufeisen, un ebreo polacco, arriva in Israele. È anche un prete cattolico, convertito al cristianesimo durante la seconda guerra mondiale, che si è comportato eroicamente in Polonia salvando degli ebrei dai nazisti. Si presenta come “monaco cattolico ed ebreo”, (…)
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Israele. Yair Netanyahu, il giullare alla destra del padre
Sylvain Cypel
· Maggio 2023
Primogenito dell’attuale premier, Yair Netanyahu è un personaggio emergente sulla scena dei social media israeliani. Sostenitore dichiarato del suprematismo identitario ebraico, è amatissimo dai coloni. Il ritratto di un “influencer” che fa impallidire Éric Zemmour.
Se avete amato il nonno, (…) - Dietro la riforma della giustizia di Netanyahu, il rischio di una nuova Nakba Sylvain Cypel · Febbraio 2023 Per la sesta settimana consecutiva, oltre 80.000 israeliani hanno manifestato l’11 febbraio contro la riforma del sistema giudiziario annunciata da Benjamin Netanyahu che mira a indebolire i poteri della Corte suprema. Se da una parte la radicale revisione del sistema giudiziario tende a (…)
- Israele. Sempre più a destra, una corsa verso il baratro Ezra Nahmad, Sylvain Cypel · Febbraio 2023 Chi fermerà il governo liberticida dell’estrema destra nazionalista, colonialista e ultraortodossa guidato da Benjamin Netanyahu? Gli accordi di coalizione lasciano presagire il peggiore degli scenari possibili. Sylvain Cypel e Ezra Nahmad (il testo in appendice) tracciano un quadro di quella (…)
- Ritratto Itamar Ben Gvir, l’ascesa al potere di un fascista israeliano Sylvain Cypel · Gennaio 2023 In Israele, Itamar Ben Gvir, riconosciuto “suprematista ebraico” e sostenitore dell’uso dei metodi più brutali contro i palestinesi, è arrivato ai vertici di governo. Sarà lui, infatti, il ministro della Sicurezza nazionale nel prossimo governo di Benjamin Netanyahu. Fino a ieri considerato ai (…)
- Inchiesta “Haaretz”, il giornale di opposizione in Israele Sylvain Cypel · Novembre 2022 “Israele è ora sull’orlo di una rivoluzione di destra, religiosa e autoritaria”, così titolava il quotidiano israeliano Haaretz all’indomani della tornata elettorale del 1 novembre 2022, che ha visto il ritorno al potere della coalizione dell’estrema destra e la negazione del sistema (…)