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Orient XXI Les pays > «Pays du Levant»

Palestina

  • L'immagine mostra una vista panoramica di una città con una predominante cupola dorata, che è probabilmente il Dôme della Roccia, un noto sito religioso a Gerusalemme. Intorno ci sono edifici con tetti piatti e una torre, mentre il cielo appare sereno e leggermente nuvoloso. Gli alberi e le colline sullo sfondo aggiungono profondità alla scena. Comprendere Gerusalemme Est: una lettura sociale Elise Aghazarian · Giugno 2022
  • Nell'immagine si vedono quattro donne sedute su delle sedie in una stanza. Le pareti sono decorate con opere d'arte colorate, rappresentanti differenti stili. Le donne indossano abbigliamenti diversi: alcune hanno il velo, altre hanno abiti casual. Il loro atteggiamento sembra tranquillo, mentre osservano l'ambiente circostante. La luce che entra dalla finestra illumina la scena, creando un'atmosfera accogliente. Da Gaza con amore Alessandra Mecozzi · Giugno 2022
  • Nell'immagine si vede un uomo seduto su una roccia in un ambiente all'aperto, con un'espressione rilassata. Indossa un maglione scuro e pantaloni chiari. Dietro di lui si nota un grande tendone nero che fa da rifugio, immerso in un paesaggio di terra e rocce. Il cielo è parzialmente nuvoloso, dando un'atmosfera di calma all'ambiente circostante. Gli psicologi palestinesi alleviano le sofferenze delle vittime dei coloni Jean Stern · Giugno 2022
  • L'immagine mostra una parete di pietra con un'iscrizione in arabo. La scritta fa riferimento a un luogo specifico, con delle date evidenti, probabilmente legate alla storia palestinese. Attorno alla scritta si notano delle erbacce, che suggeriscono che il posto non sia in uso o mantenga un aspetto trascurato. La scena evoca un senso di abbandono e memoria. “L’arte come consolazione per anime spezzate”. Incontro con il poeta palestinese Najwan Darwish Cecilia Dalla Negra · Maggio 2022
  • L'immagine ritrae una scena in bianco e nero che mostra una figura solitaria che cammina lungo una strada. Sullo sfondo, si possono vedere alcune palme e una ruota panoramica, che suggerisce la presenza di un parco o di un'area ricreativa. La composizione offre un'atmosfera malinconica e riflessiva, accentuata dalla scelta dei toni scuri e dalla mancanza di colori vivaci. La figura, vestita con abiti tradizionali, sembra essere in un momento di solitudine all'interno di un paesaggio urbano. Contro il linguaggio dell’umanizzazione, per il linguaggio della dignità: liberazione palestinese e solidarietà a 74 anni dalla Nakba Tamara Taher · Maggio 2022
  • L'immagine ritrae un gruppo di manifestanti impegnati in una protesta. I partecipanti, vestiti in gran parte con magliette rosse, tengono in mano cartelli con testi che chiedono la fine dell'apartheid in Israele, il boicottaggio delle politiche israeliane e l'unità contro il colonialismo. Alcuni cartelli menzionano specificamente il "Pulizia etnica di Gerusalemme" e fanno riferimento ad azioni di protesta contro l'ambasciata degli Stati Uniti in relazione a questi temi. L'atmosfera sembra carica di energia e determinazione. Armi, spyware, tecnologie agricole o di come Israele sta acquisendo influenza in Africa Zwelivelile Mandela · Maggio 2022
  • Nell'immagine, una giovane donna sorride mentre tiene un taccuino e una penna in mano. Indossa un maglione con un motivo geometrico. Sullo sfondo si può vedere una stanza con pareti decorate da vari quadri e fotografie. C'è un divano bianco e una sedia gialla, che aggiungono un tocco di colore all'ambiente. L'atmosfera è calda e accogliente. Malak Mattar. Il “soggetto imprevisto” che sfida la norma in Palestina Cecilia Dalla Negra · Febbraio 2022
  • L'immagine mostra un giovane uomo seduto su una panca di legno in un teatro. Il teatro ha un'illuminazione soffusa, con tende rosse che coprono le pareti e un palcoscenico visibile sullo sfondo. L'uomo indossa una giacca scura con un colletto di pelliccia. La sua espressione sembra seria e contemplativa mentre guarda verso l'esterno, evidenziando un'atmosfera di introspezione nel contesto di un luogo culturale. Le file di sedili vuoti suggeriscono un ambiente che sta aspettando un evento o una performance. Gli evasi di Jenin. Zakaria Zubeidi: «Ho creduto alla pace». Gwenaëlle Lenoir · Ottobre 2021
  • L'immagine mostra un muro lungo e imponente, eretto in un paesaggio desolato. La scena è in bianco e nero, il che le conferisce un'atmosfera drammatica. Il muro, costituito da grandi pannelli di cemento, si estende in modo curvilineo verso l'orizzonte, mentre il terreno attorno appare roccioso e poco curato. In lontananza, si intravede un cielo chiaro, con una nube che si staglia sullo sfondo, aggiungendo profondità all'immagine. L'assenza di colori enfatizza la severità e la rigidità della struttura, suggerendo un senso di divisione e separazione. B’Tselem. Un’apartheid “su tutto il territorio posto sotto l’autorità dello stato di Israele” B’Tselem · Giugno 2021
  • L'immagine mostra un ragazzo che sta in piedi di profilo, con un'espressione seria e pensierosa. Indossa una maglietta bianca e dei pantaloni chiari. Il suo viso appare segnato da segni di fango o polvere, il che suggerisce che potrebbe aver trascorso del tempo all'aperto o in un ambiente difficile. Dietro di lui, c'è un muro graffiato con disegni e segni, tra cui un cuore. L'atmosfera è in bianco e nero, conferendo un tono nostalgico e malinconico all'immagine. Raed Bawayah, l’occhio sensibile della Palestina Rita Sabah · Giugno 2021
  • L'immagine mostra un paesaggio di rovine in un'area collinare. Ci sono muri di pietra, molti dei quali sembrano in stato di abbandono e degrado. La vegetazione è presente, con erbacce e piante che crescono tra le pietre. La luce che filtra suggerisce un'atmosfera di tranquillità, ma anche di desolazione, evidenziando il contrasto tra la natura e i resti architettonici. Nel complesso, il luogo appare come un residuo di una civiltà passata, avvolto in un silenzio nostalgico. Israele e la Nakba. Dal riconoscimento alla negazione Eitan Bronstein Aparicio, Eleonore Merza Bronstein · Maggio 2021
  • L'immagine mostra un articolo del "The New York Times" con un titolo che affronta il tema degli sfratti a Gerusalemme, evidenziando il conflitto israelo-palestinese. Parti del testo originale sono state barrate e sostituite per sottolineare il cambiamento di terminologia e prospettiva. L'articolo sembra focalizzarsi sull'impatto degli sfratti sulle famiglie palestinesi in un quartiere conteso, richiamando l'attenzione su questioni di etnia e giustizia sociale. Palestina. Le parole per dirlo Cecilia Dalla Negra · Maggio 2021
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