• Home
  • Les thèmes
    • Israele/Palestina
    • Storia
    • Popoli e minoranze
    • Donne
    • Conflitti
    • Religione
    • Economia
    • Terrorismo
    • Media
    • Diritti umani
    • Società
    • Ambiente
    • Cultura
    • Relazioni internazionali
    • Politiche
  • Les pays
    • Afrique du Nord
    • «Pays du Levant»
    • Pays du Golfe
    • Europe
    • États-Unis
    • Russie
    • Turquie
    • Iran
    • Asie
    • Afrique subsaharienne
    • Caucase
    • Amérique latine
  • Chi siamo ?
  • Perché questo sito?
  • Sostieni Orient XXI
Orient XXI Les pays > «Pays du Levant»

Palestina

  • L'immagine rappresenta una giovane donna che tiene in mano uno smartphone, mentre dietro di lei si stagliano elementi naturali come foglie e piante, insieme a simboli di conflitto, come veicoli militari. L'atmosfera è caratterizzata da colori caldi e un contrasto tra la serenità della natura e la presenza inquietante di segnali di guerra. La giovane sembra interessata o concentrata sullo schermo del suo cellulare, suggerendo una connessione tra tecnologia e realtà sociale o politica. La “Generazione Z” e la Palestina. Come gli attivisti sui social media stanno cambiando il giornalismo per sempre Laura Cugusi · Gennaio 2024
  • L'immagine presenta una reinterpretazione della Statua della Libertà, caratterizzata da un design stilizzato e moderno. La figura mostra due volti: uno in verde, rappresentante la tradizionale statua, e uno in rosso, con tratti distintivi. Lo sfondo è di un rosso intenso, creando un contrasto forte con le tonalità della statua. L'illustrazione combina elementi di arte classica e contemporanea, evocando temi di libertà e identità. “Telk Qadeya”, l’inno di rottura con il mondo occidentale Sarra Grira · Gennaio 2024
  • L'immagine mostra una stanza d'ospedale in uno stato di trascuratezza. Si possono notare letti ospedalieri con lenzuola disordinate, attrezzature mediche sparse e un mobile con vari oggetti all'interno. Le pareti sono decorate con disegni infantili, ma l'ambiente appare comunque piuttosto disordinato. Un monitor è appeso al muro e ci sono altri strumenti medici, indicando che si tratta di un'area destinata alla cura dei pazienti. La luce naturale entra dalla finestra, creando un contrasto con l'aspetto poco curato della stanza. Neonati abbandonati in ospedale, un crimine israeliano nel silenzio mediatico Meriem Laribi · Gennaio 2024
  • L'immagine mostra un gruppo di soldati in un ambiente urbano. Sono vestiti con uniformi militari e indossano elmetti. Due soldati sono in piedi vicino a un blocco stradale giallo con un segnale di fermo e il gesto di "stop". Nel gruppo, uno dei soldati sta puntando un'arma in direzione non visibile. Il contesto sembra suggerire un'operazione di sicurezza o un controllo di accesso. Sullo sfondo, ci sono strutture edilizie e segni di una zona di conflitto. In Cisgiordania, l’apartheid israeliano sta distruggendo la vita dei palestinesi Mehdi Belmecheri-Rozental · Gennaio 2024
  • L'immagine mostra un gruppo di persone in piedi che sembrano partecipare a un momento di preghiera o riflessione. In primo piano, un uomo indossa un giubbotto con la scritta "PRESS" ed ha una fasciatura su un braccio. Gli altri membri del gruppo, che indossano abbigliamento simile, appare coinvolti nell'atto di pregare, con le mani sollevate. L'atmosfera sembra essere solenne e carica di emotività. Gaza. La “scorta mediatica” di un genocidio Alain Gresh, Sarra Grira · Gennaio 2024
  • L'immagine mostra un evento festivo e affollato in un grande spazio, con una decorazione vibrante e luci colorate. Al centro, c'è una grande menorah, simbolo della tradizione ebraica, e una persona in cima a una scala che sembra essere coinvolta nella cerimonia di accensione. Il pubblico è composto da diverse persone in abiti tradizionali e moderni, tutte rivolte verso il palco. Il soffitto è riflettente, amplificando l'atmosfera festiva, mentre sullo sfondo si possono notare schermi luminosi e decorazioni artistiche. L'intera scena trasmette un senso di celebrazione e comunità. Gli Accordi di Abramo, espressione di un’alleanza religiosa fondamentalista Hicham Alaoui · Gennaio 2024
  • L'immagine mostra un edificio gravemente danneggiato, con i muri di cemento visibilmente rovinati. Da una finestra rotta, si intravede una persona che osserva l'esterno, mentre nel primo piano si trova una statua, anch'essa coperta di polvere e detriti. Le linee elettriche pendono disordinatamente, e l'atmosfera è cupa a causa dei colori grigi e della desolazione del contesto. La scena sembra suggerire un ambiente colpito da un evento catastrofico, con evidenti segni di distruzione e abbandono. Focus Gaza-Israele “Non ci importa più se qualcuno ci ama” Samer Abu Hawwash · Dicembre 2023
  • L'immagine mostra una folla di persone radunate in una manifestazione. Gli individui alzano cartelli e fotografie, esprimendo chiaramente le loro emozioni e il loro supporto per una causa. Alcuni di loro indossano sciarpe e altri simboli, mentre l'atmosfera sembra essere intensa e piena di passione. Sullo sfondo, ci sono bandiere che suggeriscono un contesto politico o sociale significativo. Il Sindacato dei giornalisti rompe il muro di silenzio per Gaza Mostafa Bassiouny · Dicembre 2023
  • L'immagine mostra un uomo con i capelli grigi, che indossa occhiali e una camicia blu. È impegnato in un discorso appassionato, con le mani sollevate in un gesto espressivo. Sullo sfondo, c'è un'illuminazione scura che mette in risalto il suo viso e la sua gestualità. La sua espressione sembra indicare un forte coinvolgimento nel tema di cui sta parlando. Mélenchon. A Gaza “non è legittima difesa ma un genocidio” Alain Gresh, Jean Stern · Dicembre 2023
  • L'immagine mostra un gruppo di persone che si muovono in una strada affollata. Un uomo in primo piano, visibilmente agitato, sta correndo e tiene in braccio dei vestiti. Gli altri presenti nella scena sembrano essere coinvolti in una situazione di emergenza o caos, contribuendo a creare un'atmosfera di urgenza e tensione. Gli edifici circostanti appaiono deteriorati, suggerendo un contesto di conflitto o crisi. Focus gaza-Israele Israele e i suoi alleati violano il diritto internazionale Rafaëlle Maison · Dicembre 2023
  • L'immagine presenta una composizione grafica dallo stile astratto, con colori forti e contrastanti. In primo piano, si vede una figura femminile che alza il pugno, esprimendo un gesto di protesta o di determinazione. Indossa un foulard, il che aggiunge un elemento di identificazione culturale. Sullo sfondo, ci sono delle silhouette di persone che sembrano partecipare a una manifestazione, con una bandiera in mano. L'uso di linee verticali e cambi di tonalità crea un senso di dinamismo e intensità emotiva. La sinistra nel mondo arabo tra passato e presente Nicolas Dot-Pouillard · Dicembre 2023
  • L'immagine mostra una folla di persone impegnate in una manifestazione. La maggior parte dei manifestanti tiene in mano cartelli con diverse scritte e bandiere, molte delle quali sembrano rappresentare il Palestinese. Tra i cartelli, uno evidenzia il messaggio "Our voices will never be silenced," che esprime determinazione e unità. Atmosfera di protesta e attivismo è palpabile, con la presenza di simboli politici e sociali. Narrative dominanti e discorso islamofobo: ripoliticizzare lo sguardo e la testimonianza sulla Palestina Tamara Taher · Novembre 2023
0 | ... | 84 | 96 | 108 | 120 | 132 | 144 | 156 | 168 | 180 | ... | 192
  • Chi siamo ?
  • Perché questo sito?
  • Sostieni Orient XXI
© Association Orient XXI, 2013-2025 – 10, rue des Prairies, 75020 Paris, France – ISSN 2270-0978